SAFFO

La cultura greca è nata adulta: sconvolge e anima  l'interiorità come un bambino anziano che  dice solo cose sagge (d'altronde: spiritus ubi vult spirat). 
Ecco allora Saffo che scrive, nel VII secolo a. C. una verità dello spirito  provvista di valore assoluto, alla quale val la pena prestare ascolto in questo oggi appestato d'umori malati.

Potenza d'amore (Ode a Anattoria)

Il sommo bene sull'oscura terra

sembra a molti un esercito di fanti,

o una gran schiera equestre, od una flotta;

io credo invece che nulla eguagli ciò che  uno ama. [...]

Stabilito lo statuto della bellezza e del bene: ciò che uno ama definisce i confini, nell'hic et nunc, della felicità. E tanto basta.